
Rabbia, paura, vergogna, ansia, gioia, curiosità, felicità sono solo alcune delle emozioni predominante negli adolescenti.
Le emozioni nella fase adolescenziale diventano quasi delle nemiche da combattere perché non le si conosce, non le si riconosce, sono qualcosa di incomprensibile e che si fa fatica ad accettare.
Sono spesso classificate come emozioni POSITIVE o NEGATIVE. 
In realtà le emozioni non possono essere categorizzate in positive o negative, sono SEMPLICEMENTE EMOZIONI ed ognuna di loro ha un suo significato nascosto, un pensiero al quale sono legate, ad un avvenimento, ad una situazione, uno sguardo, un sorriso, un suono, un ricordo che può averla generata.
Le emozioni ci dicono di NOI!! 
Nei giovani c’è un susseguirsi continuo e confuso di emozioni che fanno fatica a riconoscere, ad ascoltare, ad indentificare…sanno solo che ci sono.
Questo avviene perché l’adolescenza è una fase caratterizzata da uno sviluppo a livello fisico, cognitivo, sessuale, emotivo e affettivo, comportando per ogni livello l’emergere di emozioni spesso in contrasto tra di loro. I cambiamenti a livello fisico, le nuove esperienze, i nuovi contesti vissuti, generano nei giovani emozioni contrastanti e che si susseguono velocemente le une alle altre.
L’Adolescenza è una fase della vita che va vissuta in tutte le sue caratteristiche, positive e negative, perché è un’OPPORTUNITA’ in quanto individui, è una fase fondamentale in cui i ragazzi si avviano verso l’età adulta, in cui fanno esperienze, si conoscono sotto nuovi e diversi punti diversi per poter scegliere pian piano quale ADULTO scegliere di essere, di diventare.
In ogni famiglia in cui si vive una fase adolescenziale c’è una crisi ed ogni crisi è un’opportunità!
E se provassimo ad immaginare quali sono i passi da fare per accompagnare un adolescente potremmo pensare di:
– trasmettere ai ragazzi che vivere qualsiasi tipo di emozione, non è un male da evitare ma un bene da conoscere e ascoltare per poter crescere;
– Imparare a scoprire e conoscere le proprie emozioni gli permette di essere più consapevoli degli altri e di sé stessi;
– Contattare le proprie emozioni vuol dire non impoverirsene;
– Attuare la giusta distanza tra ragione ed emozioni, il giusto equilibrio tra razionalità ed emotività;
– Ascoltare! Uno dei metodi più importanti per raggiungere un equilibrio è l’Ascolto.
In un percorso di Counseling con un adolescente L’Ascolto è l’elemento principe, è lo strumento fondante della relazione affinché i giovani si trovino e ritrovino sé stessi, all’interno di un spazio solo ed esclusivamente per loro, un spazio protetto in cui poter esplorare le emozioni legate ai loro vissuti senza nessun giudizio e in una relazione di fiducia.
E tu che emozione stai provando in questo momento?

